Non è particolarmente facile descrivere le ricchezze naturali della regione Marche. Per comodità partiamo dalla costa: la regione è rinomata per le sue spiagge di sabbia bianca e per il mare: tutte le principali località balneari hanno ottenuto la prestigiosa “Bandiera Blu”, che premia la qualità delle acque e la qualità delle strutture.
Grottammare si raggiunge In meno di mezz’ora e si trova nella zona chiamata Riviera delle Palme, una fascia costiera che si estende da Cupra Marittima a San Benedetto del Tronto. Prende il nome dalla presenza di 8000 palme di specie diverse. Il centro storico è molto bello e fa parte dei dei Borghi più belli d’Italia.A poco più di un’ora si trova la Riviera del Conero, un tratto di mare unico nel suo genere, uno scenario impareggiabile che offre sia una costa frastagliata rocciosa sia una fascia costiera pianeggiante e sabbiosa costellata di spiagge. Coloro che desiderano trascorrere una giornata di relax potranno godere di una delle incantevoli spiagge di Numana e Porto Recanati, mentre coloro che cercano luoghi unici e selvaggi possono recarsi nelle spiagge di Portonovo o nelle calette vicino a Sirolo accessibili solo dal mare.La campagna nelle Marche è senza dubbio il vero punto di forza di questa regione. Il famoso poeta del XIX secolo Giacomo Leopardi le citò nel suo poema “L’Infinito”, e quando le vedrete capirete da cosa è stato ispirato.
La campagna delle Marche è incredibile e preparatevi ad essere affascinati dal nostro paesaggio, i vigneti e gli uliveti si estendono uno dopo l’altro, all’infinito, interrotti solo dalle macchie colorate delle diverse colture, che a seconda dei mesi cambiano colore. Qui i mandorli fioriscono in marzo e il fiore di pesco in aprile. La regione Marche vanta il primato italiano dell’agricoltura biologica e questo è chiaro, perché per noi la terra è tutto.Le nostre montagne sono in grado di soddisfare le esigenze degli appassionati di sci. Varie e diverse sono le attività sportive e ricreative che si possono praticare in uno scenario straordinario che deve essere scoperto e vanta uno dei riconoscimenti più prestigiosi, la definizione di “Parco dei Sibillini”.
E quando la stagione invernale è finita, si possono praticare diversi sport, qui si trovano infatti innumerevoli sentieri dove camminare o andare in mountain bike, si trovano anche alcuni dei luoghi più famosi d’Europa per il volo libero e, ultimo ma non meno, insenature dove poter praticare sport acquatici estremi.
Su richiesta l’agriturismo “Terre Vineate” sarà in grado di organizzare attività di trekking di varie durate e di diversi livelli di difficoltà; accompagnati da guide professionali o, in alternativa, di mostrarvi le piste battute in mezzo alla vegetazione ancora incontaminata delle nostre montagne.